1. | € 45,00 | EAN-13: 9788820401399 Gian Paolo Treccani Città risorgimentali. Programmi commemorativi e trasformazioni urbane nell'Italia postunitaria
Edizione: | Franco Angeli, 2012 | Collana: | Teorie e storia della città e del territorio | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 45,00 | Descrizione | Il volume narra le vicende postunitarie di alcuni centri italiani di dimensioni e latitudini diverse: Benevento, Brescia, Genova, Messina, Milano, Roma, Riva del Garda, Torino e Venezia. Si occupa in particolare della rappresentazione risorgimentale che, in un ambizioso tentativo di omogeneizzazione del Paese e negando le tante specificità locali, celebrò, in direzione esattamente opposta, un'artificiosa ma politicamente utile identità nazionale . Tutto ciò ebbe luogo nel cuore di queste città e prese forma nella trama generata dalla combinazione di un numero davvero infinito di monumenti commemorativi del Risorgimento, di luoghi simbolici, di targhe in ricordo di eventi insurrezionali, di lapidi con epigrafi dedicatorie, di toponomastiche e itinerari d'ispirazione patriottica, di restauri dei cosiddetti "monumenti nazionali" e del loro immediato intorno.
Tale rappresentazione fu il cardine e il volto di un più articolato e ampio progetto di formazione dell'identità italiana che passò attraverso il ridisegno, talora radicale, di un gran numero di centri storici. In questa cornice ideale di grande seduzione, prese corpo la sistematica invasione dello spazio urbano nella forma di un'elementare opera di pedagogia nazionalista, che intrecciò intense passioni nazionaliste e le attese di ben più concrete - e redditizie - imprese di carattere edilizio-urbanistico.
Questa capacità del sentimento patrio di configurare il volto delle città e l'impronta che questa strutturazione simbolica ha dato agli spazi pubblici (in cui, invertendo i compiti abitualmente affidati alla storia, era dato incarico al "presente di spiegare il passato") si riflette assai poco sulla città d'oggi, dove queste messe-in-scena del Risorgimento, che un tempo emanavano un grande effetto persuasivo, sembrano finite nel "grande oceano della dimenticanza".
Gian Paolo Treccani è professore ordinario di Restauro presso la Facoltà di Ingegneria, Università degli studi di Brescia, e insegna Conservazione edilizia e tecnologia del restauro presso la Scuola di specializzazione in Beni architettonici e del paesaggio del Politecnico di Milano.
Il libro è disponibile anche in edizione rivista, Storia Urbana 132-133 2011 | Aggiungi al Carrello |
|
2. | € 23,00 | EAN-13: 9788856822557 Gian Paolo Treccani Aree archeologiche e centri storici. Costituzione dei Parchi archeologici e processi di trasformazione urbana
Edizione: | Franco Angeli, 2011 | Collana: | Storia urbana e del territorio | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 23,00 | Descrizione | L'origine di Parchi archeologici urbani e l'impatto che questi siti ebbero sul tessuto edilizio e urbanistico di cinque importanti città italiane (Verona, Brescia, Roma, Benevento e Catania) sono i temi comuni ai saggi raccolti in questo volume. Da queste ricerche emerge un quadro complesso dove l'archeologia, pur dichiarando di perseguire altri scopi, è parte di ambiziosi programmi di risanamento e ridisegno dei centri storici.
Dall'Ottocento, nel clima degli studi eruditi locali e del recupero delle memorie patrie, e più tardi negli anni del Bimillenario Augusteo (1937-38) dove l'"uso pubblico della storia", com'è noto, mutò l'archeologia in urbanistica, la formazione di questi recinti della memoria impose - facendolo sopravanzare nel panorama della città moderna - l'ordito di topografie e viabilità antiche, perlopiù estinte. Per l'intrinseca natura dei ritrovamenti, quelle escursioni nel passato produssero profonde e casuali lacerazioni nel tessuto stratificato della città , con effetti di estraniamento degli stessi monumenti che si volevano valorizzare. Monumenti che, per questo rinnovato mandato simbolico, furono oggetto di radicali restauri ricostruttivi.
Sebbene modelli di un'archeologia ormai superata, questi spazi sono divenuti luoghi preziosi. È accaduto non solo per l'indubbio fascino che esercitano ma, più di tutto, per le relazioni che hanno istituito con il paesaggio della città esistente.
Scritti di: Giovanni Castiglioni, Francesco Delizia, Daniela Esposito, Silvia Dandria, Annunziata Maria Oteri, Serena Pesenti
Gian Paolo Treccani è professore ordinario di Restauro architettonico presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università degli studi di Brescia e insegna Conservazione edilizia e tecnologia del restauro presso la Scuola di Specializzazione in Restauro dei monumenti del Politecnico di Milano. | Aggiungi al Carrello |
|